Fruttiferi Certificati

Annona Cherimola Fino de Jete

L’annona appartiene alla famiglia delle Annonacee ed al genere Annona. La cherimola è un albero piccolo, alto al massimo 7 m, eretto, a chioma aperta, con rami pelosi e grigiastri. Le foglie sono alterne, ovate, ellittiche, lunghe 10-25 cm e larghe 4-8 cm, di color verde opaco superiormente e pelose sulla pagina inferiore; cadono in primavera, poco prima del germogliamento, a partire da aprile. I fiori si sviluppano sui rami di un anno ed in seguito alla base dei germogli e possono essere solitari o riuniti in gruppi di 2-3. I frutti hanno una forma variabile che può essere sferoidale, ovoidale, conica ed appuntita, con una lunghezza di 7-12 cm. La polpa è di consistenza cremosa, biancastra, di sapore dolce acidulo ed avvolge i semi che sono numerosi, duri, scuri e si separano facilmente dalla polpa. Le temperature ottimali allo sviluppo dell’annona sono di 18-25 °C in estate e di 5-18 °C in inverno, mentre se scendono al di sotto dello zero la pianta risente di danni gravissimi; è inoltre sensibile alle gelate. In fatto di terreno è adattabile, infatti si adatta anche su terreni argillosi e calcarei, ma ben drenati. La forma di allevamento adottata è il vaso, con le branche principali che si inseriscono sul fusto a 60-80 cm da terra, con sesti d’impianto di 6 X 5 m e 7 X 5 m, essi sono piuttosto ampi perché la chioma di una pianta adulta assume dimensioni considerevoli. La concimazione deve essere tempestiva e continua, l’azoto, il fosforo ed il potassio vengono frazionati in 2-3 riprese, la prima somministrazione va effettuata a febbraio-marzo; apporti di azoto verso la fine dell’estate peggiorano la qualità dei frutti, che si fessurano più facilmente. Le irrigazioni sono necessarie durante il periodo asciutto, in quanto favoriscono l’allegagione, nei mesi di settembre ed ottobre in assenza di piogge è fondamentale intervenire perché, nel bacino del Mediterraneo, in questo periodo si ha il massimo accrescimento del frutto.Nel bacino del Mediterraneo i frutti maturano in ottobre-novembre, quelli provenienti dalla fioritura di fine estate arrivano a maturità all’inizio della primavera successiva. I frutti si raccolgono quando virano dal verde marcato al verde chiaro, la maturazione avviene 3-6 giorni dopo la raccolta ed è molto soffice, per questo motivo va consumato subito in quanto la qualità diminuisce molto rapidamente. La polpa è molto gradevole e contiene il 20 % di zuccheri.